Kanye West shock: ‘Ho avuto una relazione con mio cugino, che ora è condannato per omicidio’ – Il mondo sotto choc

Una rivelazione che scuote, una confessione che lascia senza parole. Kanye West, ora noto semplicemente come Ye, ha svelato su X (ex Twitter) un episodio della sua adolescenza che sta facendo il giro del mondo: una relazione incestuosa con il cugino, iniziata quando erano entrambi molto giovani. La notizia arriva in concomitanza con il lancio del nuovo brano Cousins, e ha innescato un’ondata di reazioni sui social e nei media internazionali.

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Nel post pubblicato lunedì, Kanye racconta un frammento del suo passato con parole dirette, prive di filtri. La vicenda riguarda un cugino, oggi condannato all’ergastolo per l’omicidio di una donna incinta, e un legame complesso e disturbante che ha segnato gli anni dell’adolescenza del rapper.

Le parole usate sono esplicite, scioccanti. Oltre a riferimenti sessuali, West collega quel periodo della sua vita a un profondo senso di colpa, dichiarando di sentirsi in parte responsabile della deriva del cugino. Aggiunge anche un riferimento al momento in cui decise di interrompere ogni tipo di contatto intimo: una rottura emotiva che avrebbe avuto ripercussioni durature.

Poche ore dopo la pubblicazione del post, è arrivata anche la voce di Bianca Censori, moglie del rapper. In un commento che ha suscitato empatia e attenzione, la modella ha ammesso di essere rimasta profondamente scossa dalle parole del marito. La sua risposta, lucida e sofferta, evidenzia una frattura emotiva: “Era un segreto, doveva rimanere tra di noi”.

Censori ha parlato di una sofferenza personale profonda, riconoscendo il valore del coraggio di West nel condividere certe verità, ma anche l’importanza della protezione della sfera privata: alcune cicatrici, ha scritto, non devono essere esposte al mondo.

La canzone Cousins, pubblicata nello stesso momento della confessione, si presenta così come più di un brano musicale. È uno spazio in cui Ye ha deciso di mettere a nudo una parte nascosta e dolorosa della sua vita, affidandosi alla forza della parola per affrontare demoni interiori mai completamente sopiti.

In una cultura dove confessione e provocazione spesso si sovrappongono, le dichiarazioni di Kanye West hanno riacceso il dibattito su limiti, vulnerabilità e condivisione pubblica del dolore privato.

Le reazioni non si sono fatte attendere. I social network sono stati travolti da un flusso continuo di commenti, tra incredulità, empatia, polemiche e speculazioni. Per molti, si tratta dell’ennesimo episodio di una comunicazione fuori controllo; per altri, è la prova di una sofferenza rimasta troppo a lungo nascosta.

Nel frattempo, nessuna dichiarazione ufficiale è giunta dal management dell’artista, mentre la stampa continua a interrogarsi sull’impatto della rivelazione.

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