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TikTok ottiene una nuova proroga: cessione rinviata al 19 giugno, trattative ancora aperte

Trump annuncia un’ulteriore estensione del termine per la vendita della divisione USA dell’app: tra i possibili acquirenti anche Amazon e MrBeast

TikTok ottiene una nuova proroga: cessione rinviata al 19 giugno, trattative ancora aperte

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La sorte di TikTok negli Stati Uniti resta in bilico. Il presidente Donald Trump ha annunciato una nuova proroga per la cessione della divisione americana dell’app, fissando una nuova scadenza al 19 giugno 2025, in assenza di un accordo definitivo.

Si tratta della terza estensione concessa dall’amministrazione statunitense per completare l’operazione, inizialmente prevista per gennaio e poi già rimandata nel mese di aprile. Le trattative si trascinano da mesi, con TikTok e la sua società madre cinese, ByteDance, impegnate a trovare una soluzione che risponda alle richieste del governo USA in materia di sicurezza e controllo dei dati.

Secondo le indiscrezioni, tra gli interessati all’acquisto della divisione statunitense figurano nomi di primo piano: la società di investimenti Blackstone, il colosso informatico Oracle, Microsoft, il miliardario Frank McCourt con il co-fondatore di Reddit Alexis Ohanian, l’imprenditore Jesse Tinsley, lo youtuber MrBeast e i fondatori del motore di ricerca basato sull’IA Perplexity AI.

Nelle ultime ore si è aggiunto anche un altro nome di peso: Amazon, che avrebbe presentato un’offerta “last minute” per entrare nella partita.

L’annuncio della proroga è stato fatto da Trump durante un’intervista a Meet the Press della NBC, registrata nella sua residenza di Mar-a-Lago in Florida e trasmessa domenica.

Con la nuova scadenza fissata al 19 giugno, le prossime settimane saranno decisive per determinare il futuro di TikTok negli Stati Uniti, tra pressioni politiche, strategie economiche e il coinvolgimento di alcuni dei principali protagonisti del panorama tecnologico e mediatico globale.

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