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GENITORI FELICI

Pretelli-Salemi, ecco perché
il matrimonio può aspettare

Pretelli-Salemi, ecco perché il matrimonio può aspettare

Pretelli-Salemi, ecco perché il matrimonio può aspettare

A teatro fino a poco tempo fa ha interpretato Rocky in un musical. Adesso veste i panni dell’inviato all’Isola dei Famosi e starà in Honduras ancora per diverse settimane. Ma Pierpaolo Pretelli si vede anche come marito di Giulia Salemi, con la quale è diventato per la seconda volta padre dopo la nascita di Kian?
I fan lo sognano da tempo, sicuramente lo spera anche lei ma almeno per adesso non è nella sua agenda nonostante la voce circoli da diverso tempo. A fare chiarezza è stato lui stesso, intervistato da “Chi”: «Il matrimonio non è nelle nostre priorità in questo momento. Adesso il nostro amore è incoronato da Kian».
Attenzione però, perché la forza dei suoi sentimenti nei confronti di Giulia non è cambiata. : «Quando vinciamo, vinciamo insieme e siamo uno la spalla dell’altra. Siamo complici, ci sosteniamo. Samo una squadra, perché entrambi veniamo da situazioni lontane dal mondo della tv. Di base c’è tanta umiltà, quella dev’essere l’arma da giocare sempre per non perdere la bussola». E così pesa meno il distacco, nonostante lasciare a casa i suoi due amori non sia stato un passo facile. Ma quella dell’Isola era un’occasione da cogliere al volo e lo sa benissimo anche Giulia.
In fondo, quello che pensa e prova, lui lo aveva già confessato qualche settimana fa da Mara Venier: «Questo figlio è stato voluto perché ho trovato la persona che mi completa, che mi sostiene. Il segreto del nostro rapporto è non prendersi mai sul serio. Abbiamo tanti punti in comune. Quando ho visto che lei era convinta di voler diventare madre e automaticamente anche di mettere un po’ se stessa da parte, allora ho capito che era il momento adatto».
Nella vita di Pierpaolo però c’è anche Leonardo che a luglio compirà 8 anni, nato dalla relazione con la modella e attrice Ariadna Romero. Il bimbo vive con la madre a Miami visto che lei frequenta Julio Iglesias jr.: «Ci vediamo due volte anno. Mi manca la quotidianità. È venuto qui quest’estate ed è stato un mese. Quando è nato Kian gli ho fatto videochiamata dall’ospedale, era felicissimo».

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