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Il batterista dei The Who è stato licenziato due volte in un mese

Lotta sui social tra Zak Starkey, figlio di Ringo Starr e batterista in carica dal 1996, e il chitarrista Pete Townshend

Il batterista dei The Who è stato licenziato due volte in un mese

Zak Starkey in concerto con i The Who nel 2008, foto di Kubacheck

Zak Starkey, storico batterista dei The Who dal 1996, è stato licenziato di nuovo. La notizia è arrivata a poche settimane dall’annuncio della tournée d’addio della band in Nord America. La prima volta era accaduto solo un mese fa, con un rapido reintegro tre giorni dopo. Stavolta, però, l’addio sembra definitivo.

Ad annunciarlo è stato Pete Townshend, chitarrista della band, con un post su Instagram: “Dopo molti anni di ottimo lavoro con Zak, è arrivato il momento di cambiare. Zak ha nuovi progetti e gli auguro il meglio”.

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Ma Starkey ha raccontato un’altra versione. In un post pubblicato un’ora dopo, ha scritto di essere stato licenziato due settimane dopo il reintegro e invitato a dichiarare pubblicamente di aver lasciato volontariamente il gruppo per dedicarsi ad altri progetti musicali. “Non è vero. Amo i The Who e non avrei mai lasciato la band, né deluso chi mi ha sostenuto in questo caos”, ha precisato.

Il batterista ha parlato di “settimane di follia” e paragona la sua situazione a una fisarmonica che va avanti e indietro. Smentisce anche che i suoi impegni musicali abbiano mai ostacolato la band: “Non è mai stato un problema per loro. La bugia sarebbe stata dire che me ne sono andato. Io non l’ho fatto”.

L’origine dello scontro risalirebbe al concerto alla Royal Albert Hall di marzo, quando Roger Daltrey avrebbe criticato Starkey pubblicamente per la sua performance: “Per cantare ho bisogno di sentire la tonalità, ma sento solo batteria. Non riesco a cantare su questo”. L’episodio aveva innescato la rottura, con Starkey che aveva ribattezzato il collega “Toger Daktrey” e ironizzato su presunte accuse di “sovrabbondanza ritmica”. Il reintegro, avvenuto tre giorni dopo, sembrava aver calmato le acque, ma la tregua è durata poco.

Zak Starkey, figlio di Ringo Starr, ha ricevuto la sua prima batteria da Keith Moon, lo storico batterista dei Who e amico di famiglia. Ha suonato per la band per quasi trent’anni, ma ora dovrà guardare altrove. Curiosamente, non è l’unico batterista famoso ad aver perso il posto negli ultimi giorni: anche Josh Freese è stato allontanato dai Foo Fighters dopo aver preso il posto di Taylor Hawkins nel 2023.

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