Allerta USA sull’Italia: “Rischio terrorismo, evitare luoghi affollati"

Gli Stati Uniti hanno aggiornato il livello di allerta per chi intende viaggiare in Italia, portandolo da uno a due su una scala di quattro. La decisione, annunciata il 23 maggio e rilanciata il 27 da diversi media statunitensi, arriva sotto l’amministrazione Trump e si basa su preoccupazioni legate al rischio di attentati terroristici.

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Il Dipartimento di Stato americano raccomanda ai propri cittadini di adottare “una maggiore cautela” durante la permanenza in Italia, segnalando la possibilità di attacchi improvvisi e senza preavviso, soprattutto nei luoghi di interesse turistico. L'invito è chiaro: evitare zone affollate e mantenere alta l’attenzione, anche nei contesti apparentemente sicuri.

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Attualmente, l’Italia condivide il livello di allerta due con altri Paesi europei come Spagna, Germania e Francia, mentre il resto dell’Unione Europea rimane generalmente al livello uno, considerato più sicuro.

Questa revisione del “travel advisory” riflette un incremento della percezione del rischio, anche alla luce di recenti operazioni antiterrorismo in Italia, come l’arresto di un giovane a Lecco in possesso di manuali per la costruzione di ordigni e l’individuazione di materiale di propaganda jihadista a Campobasso.