Le regole per arrivare al successo secondo Matthew McConaughey

Nel 1992, Matthew McConaughey era ancora uno studente universitario con pochi crediti di recitazione alle spalle e un futuro tutto da scrivere. Ma una cosa l’aveva già chiara: sapeva dove voleva arrivare. In un momento di introspezione, prese il suo diario e scrisse dieci obiettivi di vita, semplici ma profondi. Tra questi: diventare padre, mantenere una relazione con Dio, viaggiare per il mondo, essere in forma, amare profondamente… e vincere un Oscar come miglior attore.

Powered by

Quasi 30 anni dopo, mentre scriveva la sua autobiografia bestseller Greenlights, McConaughey ha ritrovato quelle righe. E con stupore – ma forse non troppa sorpresa – si è accorto che quasi tutti quegli obiettivi si erano realizzati. Alcuni erano diventati le colonne portanti della sua esistenza. Altri, delle guide silenziose. Ma tutti, in un modo o nell’altro, avevano segnato il suo cammino.

Questa storia racconta più di un aneddoto: è la prova vivente del potere dell’intenzione. McConaughey è un esempio di successo che nasce non solo dal talento, ma da una visione chiara e dalla volontà di vivere in linea con essa.

Il momento più emblematico di questa traiettoria lo si può ritrovare nella notte degli Oscar del 2014, quando ricevette la statuetta come miglior attore per Dallas Buyers Club. Nel suo discorso, entrato nella storia degli Academy Awards, disse: “Ci sono tre cose che ho bisogno ogni giorno: qualcosa in cui credere, qualcuno da ammirare, e qualcuno da inseguire. Io credo in Dio, che ha messo davanti a me opportunità che non potevo vedere. Ammiro mio padre, che non è più qui, ma che mi guarda dall’alto. E inseguo me stesso tra dieci anni. Non sarò mai quella persona, ma è lei che mi tiene affamato.”

Il consiglio di Denzel Washington a Michael B. Jordan che possiamo seguire anche noi

Il vero segreto del successo, soprattutto a Hollywood

La sintesi perfetta di quel diario del 1992: fede, famiglia, ambizione.

Oggi, Matthew McConaughey è padre, attore premiato, scrittore di successo, professore universitario, figura ispiratrice e attivista. Ma soprattutto, è un uomo che ha costruito il proprio destino partendo da una pagina bianca e dieci intenzioni scritte a penna. Un promemoria potente: il futuro non si indovina. Si scrive.