Cerca

Celebrità

Il consiglio di Denzel Washington a Michael B. Jordan che possiamo seguire anche noi

Il vero segreto del successo, soprattutto a Hollywood

Il consiglio di Denzel Washington a Michael B. Jordan che possiamo seguire anche noi

In un panorama dominato dai social e dall’iper-esposizione mediatica, c’è chi sceglie la via opposta. Michael B. Jordan, oggi tra i volti più influenti del cinema statunitense, ha costruito la propria immagine pubblica seguendo un consiglio tanto semplice quanto rivoluzionario, datogli da uno dei suoi più grandi mentori: Denzel Washington. Perché dovrebbero pagare per vederti nel weekend, se ti vedono gratis tutta la settimana?

È questa la frase pronunciata da Washington che ha segnato profondamente la strategia di carriera di Jordan. L’attore, diventato celebre grazie a ruoli in serie come The Wire e Friday Night Lights, ha scelto di limitare al minimo la sua presenza sui social, pubblicando pochissimo anche sul suo account Instagram — nonostante conti oltre 25 milioni di follower. Nessun profilo su TikTok o X (ex Twitter), nessuna dichiarazione impulsiva o condivisione quotidiana. Un approccio controcorrente, ma vincente.

Lo dimostrano i risultati al botteghino: il suo ultimo film, Sinners, diretto dall’amico e collaboratore di lunga data Ryan Coogler, ha già incassato oltre 350 milioni di dollari a livello globale. Un successo che conferma la potenza di un'immagine calibrata, costruita più con i ruoli scelti che con i contenuti pubblicati.

Il legame tra Jordan e Washington non è soltanto simbolico. I due hanno lavorato insieme sul set di “A Journal for Jordan” (2021), in cui Denzel ha diretto Jordan in un ruolo drammatico e personale. Ma la loro connessione va ben oltre il set. Per Jordan, Washington rappresenta un modello di eleganza, rigore e discrezione, qualità che cerca di emulare nel suo percorso di crescita. Michael merita di essere un protagonista, punto, ha dichiarato il suo manager Phillip Sun. È un protagonista nero, sì, ma il nostro obiettivo è sempre stato più ampio: cercare ruoli solidi, non etichette.”

La svolta nella carriera di Jordan è arrivata con Fruitvale Station, diretto proprio da Coogler, che vide in lui una potenziale star del cinema. Quel film non solo ha lanciato la carriera del giovane attore, ma ha segnato anche l’inizio di una collaborazione prolifica, che ha portato a successi come Creed, Black Panther e l’attuale Sinners.

Eppure, dietro ogni passo, aleggia sempre l’eco del consiglio di Denzel: non inflazionarsi, lasciare spazio al mistero, far parlare il talento e non l’algoritmo.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.