Il musicista Finneas tra i manifestanti a Los Angeles: “Siamo stati gassati, la tensione è stata provocata”

Il produttore musicale Finneas O’Connell, fratello della pop star Billie Eilish e vincitore di un Grammy Award, ha dichiarato di essere stato colpito dai gas lacrimogeni durante una manifestazione pacifica a Los Angeles contro le recenti retate dell'immigrazione: “Ci hanno lanciato il gas quasi subito, ed era una protesta assolutamente pacifica nel centro città. Sono loro a provocare tutto questo,” ha scritto Finneas in una story su Instagram domenica sera. Al momento, il suo entourage non ha rilasciato ulteriori commenti.

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L’episodio si è verificato durante una delle numerose proteste che si sono svolte domenica 8 giugno in varie zone di Los Angeles, dove migliaia di persone sono scese in strada per manifestare contro le operazioni condotte dall’ICE (Immigration and Customs Enforcement) contro i migranti privi di documenti.

Sul suo profilo, Finneas ha anche condiviso altri messaggi legati alla protesta, inclusi slogan contro l’ICE e frasi come “Se appoggi questa roba fascista, sei piccolo, debole, e perderai.”

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Tensioni tra Stato e governo federale

La protesta ha acceso uno scontro anche tra autorità locali e governo federale. Il presidente Donald Trump ha ordinato il dispiegamento della Guardia Nazionale in California, suscitando la reazione del governatore Gavin Newsom, che ha definito la mossa una “violazione grave della sovranità dello Stato”.

“Non c’era alcun problema finché Trump non ha deciso di intervenire,” ha scritto Newsom in una nota. “È un’azione che alimenta il conflitto e sottrae risorse a settori dove servono davvero.”

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Solidarietà dal mondo musicale

Finneas non è stato l’unico artista a esprimere sostegno ai manifestanti. Anche Billie Joe Armstrong, frontman dei Green Day, ha pubblicato su Instagram un breve video in cui mostrava il dito medio accompagnato da un'emoji a forma di cubetto di ghiaccio, evidente riferimento all’agenzia ICE.

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