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Ucciderò tuo marito se lo vedo per strada." È solo uno dei tanti messaggi minatori che Alice Campello ha ricevuto dopo il fatale errore di Alvaro Morata dal dischetto, che ha condannato la Spagna nella finale di Nations League contro il Portogallo. Un episodio che, come accade troppo spesso, ha scatenato l'odio sui social, raggiungendo toni inaccettabili.
La reazione di Alice Campello non si è fatta attendere. L'influencer e moglie di Morata ha deciso di rendere pubblici alcuni degli inquietanti messaggi ricevuti. Tra questi, uno in particolare ha suscitato grande preoccupazione: "Ucciderò tuo marito se lo vedo per strada. Non lo lascerò stare un solo istante, e lo stesso vale per i bambini. Spero che nessuno sopravviva". Un messaggio tanto più grave quanto insensato, considerando che stiamo parlando di una partita di calcio.
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"Ci rendiamo conto che stiamo parlando di una partita di calcio?", si è sfogata Alice sui social, condividendo gli screenshot e mettendo in evidenza la gravità di quanto accaduto. "Nella vita, tutti commettiamo errori, nessuno escluso. La vita è fatta di lezioni, esperienze, momenti belli e brutti per tutti, ma non siamo nessuno per giudicare gli altri", ha aggiunto, lanciando un appello per un cambiamento radicale nel modo in cui i tifosi e gli utenti dei social si approcciano a questi eventi.
Alice ha anche voluto sottolineare il valore autentico dello sport. "Il calcio è così, ed è proprio questo il suo bello… essere così emozionante e imprevedibile", ha dichiarato. "Lo sport è intrattenimento, e dobbiamo dargli l’importanza che merita. Per favore, abbiate rispetto e smettetela di essere persone così cattive", ha concluso.
La furia degli hater non ha colpito solo Morata, ma anche i suoi quattro figli, facendo emergere la preoccupante tendenza a scatenare violenza verbale sui social per motivi legati al calcio. È evidente come l’odio online sia un fenomeno sempre più diffuso, che travalica il rispetto e la sana competizione sportiva.
Alvaro Morata, dal canto suo, ha mostrato il suo dispiacere per l’errore dal dischetto subito dopo la partita. "L'ho tirato male, avrei potuto fare meglio ma non posso farci niente. Sono arrabbiato, avrei voluto piangere anche se non l'ho fatto", ha ammesso l'attaccante del Galatasaray, cercando di metabolizzare una sconfitta che ha segnato il destino della Spagna nella competizione. "I miei figli erano in tribuna, e nella vita bisogna imparare. L'anno scorso abbiamo vinto, oggi devo vivere un momento difficile. Ma se c'è una cosa che le persone fanno nella vita, è imparare."
A fronte della bufera di minacce e insulti, Alice Campello ha ricevuto anche numerosi messaggi di sostegno. "Per favore non date ascolto alla gente cattiva e invidiosa che c’è in giro per il mondo. Avete una famiglia meravigliosa, ed è questo ciò che conta davvero", ha scritto una follower su Instagram. Parole che hanno rincuorato la coppia, con Alice che ha voluto ringraziare pubblicamente chi l’ha supportata. "Grazie a Dio esistono ancora persone buone. Vi siamo davvero molto grati per i vostri messaggi."