Che fine ha fatto Paolo Cognetti?

Dopo il successo dell'ultimo film "Fiore mio" (2024), Paolo Cognetti è partito per il Nepal con l'obiettivo di realizzare un nuovo film-documentario. Lo scrittore, milanese di nascita, ma trapiantato in Valle d'Aosta, vincitore del Premio Strega nel 2017 con il romanzo "Le otto montagne", sarà autore e regista di una nuova pellicola. Un lavoro su cui si tiene il massimo riserbo, tanto che non è dato ancora sapere il titolo.

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In Nepal Cognetti è andato accompagnato da alcuni collaboratori, tra cui il fotografo valdostano Stefano Torrione.

Il film sarà un vero e proprio documentario che, grazie al sostenuto dalla Film Commission Valle d'Aosta, verrà girato nella remota regione nepalese del Mustang. L'obiettivo sarà quello di concludere la trilogia iniziata nel 2021 con "Sogni di Grande Nord" e proseguita l'anno scorso con "Fiore mio".

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Dietro questo nuovo progetto probabilmente c’è anche una dimensione più personale: l’esperienza di un periodo difficile legato alla salute mentale che aveva colpito Cognetti nei mesi precedenti. Il viaggio in Nepal e il lavoro sul documentario rappresenteranno non solo una sfida creativa, ma anche un percorso di rinascita e di ricerca interiore, un modo per ritrovare equilibrio e ispirazione attraverso la natura e la cultura di un luogo lontano e suggestivo.