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IL LUTTO

“Non camminerai mai solo”: chi è Rute Cardoso, la moglie di Diogo Jota rimasta vedova a dieci giorni dal sì

Dai banchi del liceo alla Premier League, tre figli e un amore lungo 9 anni. Poi il matrimonio da favola, celebrato appena dieci giorni fa

“Non camminerai mai solo”: chi è Rute Cardoso, la moglie di Diogo Jota rimasta vedova a dieci giorni dal sì

“Non camminerai mai solo”, aveva scritto Rute Cardoso sotto una delle sue ultime foto pubblicate su Instagram. Una frase che oggi suona come un pugno allo stomaco. Perché accanto a lei, da poche ore, non c’è più Diogo Jota, attaccante del Liverpool e della Nazionale portoghese, morto assieme al fratello André in un tragico incidente stradale avvenuto in Spagna poco dopo la mezzanotte del 2 luglio.

Avevano appena detto “sì”. Un matrimonio atteso da anni, celebrato il 22 giugno scorso a Porto, con rito religioso, circondati da amici, familiari e tre figli piccoli: Denis, nato nel 2021, Duarte nel 2023, e una bambina di appena sette mesi. Due giorni fa, Rute aveva pubblicato le foto delle nozze: «Il mio sogno è diventato realtà», scriveva, indossando ancora l’abito da sposa.

Chi è Rute Cardoso

Ventotto anni, fashion editor, portoghese come Diogo, Rute e Jota si erano conosciuti tra i banchi del liceo a Porto. Un amore giovane ma tenace, cresciuto insieme al talento calcistico del marito, che lei ha sempre sostenuto. Nel 2017, con il passaggio di Jota al Wolverhampton, i due si trasferiscono in Inghilterra. Le foto pubblicate sul profilo Instagram di Rute raccontano una storia di complicità e normalità: i bimbi, il calcio, l’amore.

Nel luglio 2022 la proposta di matrimonio, romantica, indimenticabile. Lei ha detto sì. Pochi giorni fa le nozze.

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Il profilo Instagram di Rute è stato inondato di messaggi di cordoglio. “Fatti forza”, “Siamo con te”, “Inaccettabile”, scrivono i fan, i follower, la gente comune. Tra i messaggi, anche quello toccante di Cristiano Ronaldo.

Il dolore è silenzioso, ora. In un attimo, una famiglia felice è stata spezzata. E quel “giorno che non dimenticheremo mai” — come scriveva lo stesso Diogo condividendo il video del matrimonio — è diventato una ferita impossibile da rimarginare.

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