La vignetta del giorno - 30 luglio 2025

Ci mancava solo lei, Francesca Albanese, la “rapporteur” delle Nazioni Unite, che si è presentata a Montecitorio tra applausi e osanna di alcuni esponenti della sinistra nostrana Boldrini, Schlein e Bonelli su tutti. Albanese non ha risparmiato critiche, puntando il dito contro Israele e attribuendo l’aumento dell’antisemitismo al leader israeliano Netanyahu. Ha anche accusato il Governo italiano di “violazione del diritto internazionale” per non aver prevenuto il possibile genocidio. Un vero e proprio show, con toni forti e accuse pesanti, che ha anche portato Albanese a ipotizzare di voler ricevere il Nobel per la Pace. Di fronte a questa scena, molti preferiscono Antonio, il celebre attore comico: almeno lui fa ridere, e non sogna premi Nobel. La vicenda ha acceso il dibattito sulla credibilità e il ruolo delle istituzioni internazionali e, se ce ne fosse ancora bisogno, della sinistra italiana. Ultima "chicca": Albanese ha anche ipotizzato la possibilità, in futuro, di scendere in politica... che Dio ce ne scampi!

Powered by