Il matrimonio dopo il battesimo Una proposta o solo una prova?

Presto per entrambi comincerà una stagione ricca di impegni tra televisione e teatro, quindi meglio portarsi avanti con il lavoro. Così Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli hanno fatto celebrare il battesimo del loro primo figlio, Kian, nato lo scorso 10 gennaio. Poi però è arrivata una sorpresa o forse solo una promessa: quella di matrimonio.

La cerimonia si è svolta in una chiesa milanese, seguita dal ricevimento in un noto ristorante, tutto organizzato da una event planner. E come tema hanno scelto quello dei coniglietti che erano ovunque, anche sulll'elegante torta a tre piani che ha concluso la gornata. Ma non è stato tutto, perché le immagini raccontano anche altro, al di là dell'eleganza e dei sorrisi radiosi messi in mostra dai due genitori.

In una foto si vede Pierpaolo in ginocchio e la sua compagna con la mano tesa verso di lui. Il tipico gesto che aqcompagna una proposta di matrimonio, anche se in realtà non è chiaro se sia stata solo una prova per quello che succederà oppure sia arrivata davvero. In questi casi chi vive di social, come la Salemi, lo confesasa subito. Invece per il momento ha scelto la via del silenzio, quindi ogni ipotesi è plausibile.

Le prime indiscrezioni sulle nozze erano arrivate già a febbraio quando Alberto Dandolo dalle pagine di “Oggi”, nel febbraio 2025, aveva vaticinato «nozze entro l’anno». Non è ancora successo in realtà, ma forse questa volta ci siamo vicini anche se lui poco tempo fa a “Chi” aveva spiegato che tutta la loro concentrazione era sul piccolo di casa e non sentivano la necessità di un legame per la vita.

Pierpaolo è già padre di Leonardo che a luglio ha compiuto 8 anni, nato dalla relazione con la modella e attrice Ariadna Romero. Kian però non è arrivato come un rimpiazzo, ma per coronare il loro amore, come ha raccontato di recente Pretelli a Mara Venier: «Questo figlio è stato voluto perché ho trovato la persona che mi completa, che mi sostiene, che mia aiuta, che mi rispetta. Il segreto del nostro rapporto è non prendersi mai sul serio, ridere, scherzare».