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Pier Silvio Berlusconi acquista la leggendaria “Casa Vianello”

Tra nostalgia e memoria: l’attico di Sandra e Raimondo torna nelle mani della famiglia che ha visto nascere Canale 5

Pier Silvio Berlusconi acquista la leggendaria “Casa Vianello”

Un acquisto dal forte valore simbolico più che economico: Pier Silvio Berlusconi ha deciso di comprare l’attico che fu di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, una delle coppie più amate della televisione italiana.
L’abitazione, situata nel cuore di Milano 2, è stata messa in vendita dagli eredi della coppia filippina che per anni lavorò come domestica presso i due artisti.

Un legame con la storia di Mediaset

L’acquisto non è solo un gesto di affetto verso due volti iconici di Canale 5, ma anche un modo per preservare un pezzo della storia familiare e televisiva.
Milano 2, infatti, è il quartiere che rappresenta una delle grandi intuizioni di Silvio Berlusconi, dove nacquero i primi studi televisivi del futuro colosso Mediaset.
Proprio lì, nel Palazzo dei Cigni, vennero trasmesse le prime puntate di Telemilano, poi diventata Canale 5. In quegli studi presero vita programmi storici come Bim Bum Bam, Striscia la Notizia, Pressing e Mai dire Gol, fino alle prime redazioni dei telegiornali come Studio Aperto e TG4.

L’attico e la storia dei Magsino

Dopo la morte di Mondaini e Vianello, avvenuta nel 2010 a pochi mesi di distanza, l’attico era passato alla famiglia dei coniugi Pedro Edgardo Magsino e Rosalie Escarez, che con i figli avevano vissuto con gli artisti sin dai primi anni ’90.
Il legame umano era diventato così profondo che Sandra Mondaini, poco prima di morire, decise di lasciare ai Magsino l’intero patrimonio. Una scelta accolta con rispetto anche dai parenti degli artisti.

Oggi, la famiglia filippina ha deciso di vendere l’appartamento — un attico di circa 300 metri quadrati distribuito su due livelli — per una cifra che, secondo indiscrezioni, si aggirerebbe intorno al milione e mezzo di euro.
Pier Silvio Berlusconi, che possiede già un immobile confinante, ha colto l’occasione per acquistarlo, mosso più dal desiderio di custodire un simbolo di famiglia e televisione che da motivazioni immobiliari.

Un filo affettivo che continua

Non è la prima volta che l’amministratore delegato di MFE-Mediaset compie gesti di questo tipo: in passato aveva già acquistato il Riva Aquarama, lo storico motoscafo appartenuto al padre.
Oggi, a capo di un gruppo che ha appena consolidato la propria presenza anche in Germania, Pier Silvio non dimentica le origini del “Biscione”, né le persone che hanno contribuito a renderlo un successo.

Nel frattempo, i Magsino hanno venduto altre proprietà ereditate dagli artisti — tra cui un elegante chalet a Crans-Montana, in Svizzera — ma restano proprietari di altri immobili di pregio nel capoluogo lombardo.

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