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Pellerina e Dora, quanti guai tra accampamenti e vandali

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I parchi della Circoscrizione 4 sempre più ostaggio dell’incuria e dei vandali. Oltre a essere meta di continui rave party abusivi, il parco Dora per certi versi sembra un luogo caduto nel dimenticatoio. Diverse grate sotto il capannone industriale sono state abbattute e mai ripristinate, una panca e una colonnina elettrica sono state divelte, per terra spuntano monopattini dello sharing fatti a pezzi, oltre a numerosi numerosi sacchi neri dell’immondizia, materassi e vecchi divani abbandonati nell’area del parcheggio.

ELENCO PROBLEMI L’elenco delle cose che non vanno è davvero molto lungo e al problema si somma anche l’occupazione dei “portici” di via Nole da parte di una coppia di senzatetto. I clochard prima bivaccavano dietro la chiesa del Santo Volto ma da quando la Curia ha fatto mettere i cancelli si sono spostati vicino alle scalinate e ora vivono in delle tende da campeggio. «Chiediamo maggiori controlli nell’area verde. Il Comune deve attivarsi al più presto per rimuovere i rifiuti, ripristinare l’arredo urbano e trovare una sistemazione per queste persone» dichiarano il presidente dell’associazione Libertà di Parola per il cittadino, Michele Checa, e il segretario del comitato Torino Bcps, Lorenzo Ciravegna. Alla Pellerina la situazione non è molto diversa.

Oltre al cantiere della piscina spesso occupato dai senzatetto, le attenzioni dei cittadini ora sono tutte puntate sul lago piccolo. La staccionata perimetrale infatti è stata abbattuta tempo fa, rendendo inutilizzabili i cestini, e sul mancorrente di legno spuntano perfino dei chiodi. «È da un anno che chiediamo un intervento di ripristino della staccionata - sottolineano Checa e Ciravegna -, la città quando interverrà?». Non è esente dai problemi neppure il parco della Tesoriera che si presenta con varie panchine e cestini avvolti dal nastro bianco e rosso.

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