Park Stura, tornano i vandali: «Spaccati i vetri delle auto»

Sei auto vandalizzate in una sola notte tra corso Vercelli e corso Giulio Cesare. Torna l’allarme sicurezza al parcheggio Stura dove ignoti hanno spaccato i vetri dei veicoli dei residenti per portare via, principalmente, qualche spicciolo. Un fenomeno che sembrava in procinto di sparire del tutto «e che, invece, è tornato a farci preoccupare» racconta Enzo, l’autore della segnalazione.

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Per le famiglie della zona, almeno quelle che popolano il vicino Villaggio Snia, l’area del parcheggio Stura e della stazione degli autobus continua a essere sinonimo di insicurezza. Prima l’incendio scoppiato al primo piano, poi alcune parziali chiusure e ora di nuovo la grana dei raid notturni. Un elenco di cattive notizie per la struttura costruita per le olimpiadi invernali del 2006 e oggi ridotta a dover tenere aperti soltanto due piani su tre (per timore di nuovi atti vandalici notturni). Unica lieta novella, la rimozione delle auto abbandonate e dei rottami. Causa pandemia e smart working, però, la mole di utenti si è ridotta. A chiederne il rilancio, in passato, ci ha pensato anche la Circoscrizione 6. Al momento l’unica speranza arriva da Rfi che a febbraio ha annunciato l’avvio di un cantiere per ripristinare una facciata della vicina stazione Stura crollata ad agosto del 2020.