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Le telecamere non cacciano i pusher dal Viale della Spina

pusher

La linea ferroviaria non c’è più, sostituita da tempo dal Viale della Spina. L’abbattimento del trincerone è un ricordo, basti pensare che ora Valdocco e basso San Donato si specchiano l’un con l’altro attraverso l’apertura di un paio di collegamenti viabili. Eppure nonostante gli interventi, la sensazione dei cittadini è che i problemi siano tutt’altro che risolti.

20 anni di guai

Telecamere e mobilità dolce sono poi stati l’ultimo tassello anti degrado. Eppure in corso Principe Oddone c’è qualcosa che da quasi 20 anni tiene fedelmente compagnia al quartiere: lo spaccio di droga. D’estate e d’inverno, di mattino e di sera. Con un ricambio continuo di sentinelle e uomini pronti a vendere cocaina ed eroina ai clienti che da queste parti non mancano mai. Arrivano in bici, in auto e a piedi. E chi transita in auto o in bus sul passante può farsi solo una minima idea di cosa sia corso Principe Oddone.

La segnalazione

Da via Brindisi a corso Principe, puntate sulla sede Humanitas lungo via Maria Ausiliatrice (a seguito di una raccolta firma da parte dei residenti). Gli occhi elettronici, chiesti fortemente dal quartiere, non hanno cacciato via il degrado come ci si aspettava. Di notte si contano ancora una decina di spacciatori a passeggio lungo Valdocco «mentre di giorno li vediamo lungo via Ravenna, dove stazionano in 3-4» racconta un residente. Un altro punto delicato è quelli dei giardinetti davanti alla scuola De Amicis, tra via Masserano e via Biella. Oggetto di ripetuti controlli da parte delle forze dell’ordine. Eppure - giurano dal comitato Savigliano - le telecamere non li spaventano. «Continuiamo a vederli e con la stagione estiva il problema è peggiorato» racconta Fabio Ottino. «Se vedono che nessuno interviene, loro non smetteranno mai di spacciare. Telecamere o non telecamere». Una speranza per il futuro potrebbe arrivare dai cantieri dell’area delle Ferrovie all’angolo con corso Savigliano. Un presidio degli spacciatori destinato a sparire con la riqualificazione dell’area.

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