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Prima vittoria del comitato, ma la protesta va avanti

Corso Belgio, i cittadini fermano l'abbattimento degli alberi

«Siamo qui dalle 4.30. Bisogna uscire da questo concetto che le alberate vanno fatte ex novo, bisogna mantenere quello che è vivo per avere delle alberate disetanee»

Corso Belgio, i cittadini fermano l'abbattimento degli alberi

Manifestazione di protesta che da questa mattina all’alba proseguirà ad oltranza per fermare l’abbattimento degli alberi in corso Belgio. A far sentire la propria voce di dissenso il comitato cittadino spontaneo Salviamo gli alberi di corso Belgio, che si è dato appuntamento all’altezza del civico 51. «Siamo qui dalle 4.30 - spiega Roberto Accornero, membro del comitato - Bisogna uscire da questo concetto che le alberate vanno fatte ex novo, bisogna mantenere quello che è vivo per avere delle alberate disetanee». Alle 8.30 i primi camioncini arrivano sul corso, subito bloccati da una 50ina di protestanti. Auto e bus fermi, traffico deviato nelle vie limitrofe dalla municipale. Una prima piccola vittoria per il comitato ambientalista, che dopo 10 minuti ha visto andare via i camion. Ma la protesta continua, tuttora un gruppo di loro blocca la viabilità e continua a presidiare un tratto del corso lungo 2km.

Ad appoggiare la protesta una 40ina di negozianti del corso e il Movimento 5 stelle della Circoscrizione 7. «Viene definito come un progetto di riforestazione ma vede l’abbattimento di alberi - sottolinea il pentastellato Francesco Lauria, sceso in strada al fianco dei manifestanti - Noi 5 stelle appoggiamo la protesta dei comitati anche per via della mancanza di comunicazione da parte di questa amministrazione».

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