Cerca

GUARDA IL VIDEO DEGLI INSULTI

Offese alla Meloni sul palco del Sonic Park, nei guai il cantante dei Placebo

Brian Molko è stato segnalato alla procura per gli insulti al Presidente del Consiglio durante il festival di Stupinigi

brian molko

Brian Molko durante il concerto di ieri sera a Stupinigi

Anche se in Italia spesso ce lo dimentichiamo, offendere un rappresentante del Governo è un reato. Ora rischiano di scoprirlo sulla propria pelle anche i Placebo, o per meglio dire il cantante Brian Molko, che ieri sera, durante l'atteso concerto al Sonic Park di Stupinigi, alle porte di Torino, al microfono si è lasciato andare a dichiarazioni che potrebbero travalicare il diritto alla critica, che invece è ovviamente consentita a tutti.


Durante la serata, infatti, Molko si è rivolto al pubblico, ritenendo ovviamente di avere di fronte soprattutto italiani, parlando della "vostra Giorgia Meloni" e accompagnando il tutto con una lunga serie di insulti al Presidente del Consiglio, definita "razzista, fascista, pezzo di merda" e chiudendo il tutto con un sonoro "vaffanculo".

Alla manifestazione, come sempre nel caso di eventi simili, erano presenti anche i carabinieri per garantire l'ordine pubblico. Le parole di Molko, per fortuna, in tal senso non hanno creato problemi: gli italiani sono ormai forse troppo lontani dalla politica per reagire a insulti al loro Presidente del Consiglio e, al contrario, in tanti si sono fatti una risata. Il concerto, che ha radunato circa 5mila spettatori, si è quindi concluso regolarmente ma i militari dell'Arma non hanno potuto fare altro che constatare che sul palco si è consumato un possibile reato (punibile eventualmente con una ammenda). Così è partita una segnalazione alla procura, che dovrà decidere se e come procedere nei confronti di Molko.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.