La leucemia è tornata, secondo trapianto per Alessandro Baricco

Secondo trapianto di midollo per Alessandro Baricco. E' stato lo stesso scrittore, nonché fondatore della Scuola Holden, a darne l'annuncio al momento di lasciare l'ospedale: «Sono stati quarantuno giorni duri, ma ora è tutto fantastico». «Lo soooo. Non si usano i social così - il suo messaggio su Instagram - ma bisogna avere pazienza con me, ultimamente ho avuto tempi complicati. Due giorni fa sono stato dimesso dall'Ospedale San Raffaele di Milano dove nel reparto del Professor Ciceri ho sostenuto un secondo trapianto del midollo. Dicono i medici (l'équipe del dottor Peccatori, tutti serenamente bravissimi) che è andata bene e che le mie condizioni sono buone». 

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Baricco, autore di romanzi come "Oceano Mare", "Castelli di rabbia" e l'opera "Novecento" sospesa fra narrazione, teatro e cinema, aveva annunciato, nel gennaio dell'anno scorso, di essere malato di leucemia mielomonocitica cronica. In quel periodo si era sottoposto a un trapianto di staminali all'Istituto di Candiolo, un intervento che era andato bene, ma adesso, con questo nuovo annuncio, di fatto lo scrittore torinese ammette che la malattia era ritornata.

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«Ce l'ho fatta - scrive ancora Baricco - anche perché la mia compagna Gloria è una donna incredibile, la mia famiglia è fatta di gente tostissima e i miei amici non mi hanno mai lasciato solo. Oh, come vi ringrazio tutti quanti». Poi, dà appuntamento a tutti al 29 ottobre, alla Scala, «dove farò la voce recitante in un concerto delle mitiche sorelle Labèque (che gioia, amiche mie). Nel frattempo, tutto mi meraviglierà».