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LA STORIA
01 Novembre 2023 - 11:45
Un altro intervento unico al mondo all'ospedale Molinette
Tommaso e la sua mamma sono salvi. La buona notizia dopo un parto cesareo d'urgenza e un delicato intervento al cuore per la madre. Subito dopo la nascita del bambino - Tommaso è venuto al mondo di tre chili e cento grammi - la donna è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico al cuore. Un evento eccezionale che ha coinvolto varie équipes della Città della Salute di Torino: cardiochirurghi, ginecologi, anestesisti, cardiologi, neonatologi, ostetriche, perfusionisti ed infermieri.
Che cosa è successo
La mamma, una donna di 38 anni con gravidanza a termine, è arrivata nella notte all’ospedale Maria Vittoria in gravi condizioni con difficoltà respiratorie edè stata sottoposta ad approfondimenti (eseguiti dall'anestesista Erica Galliano e dal cardiologo Davide Forno), che hanno evidenziato una massa benigna all’interno del cuore, che occludeva la valvola mitrale determinando un danno importante alla contrattilità del cuore stesso, mettendo a rischio la vita della donna e quella del nascituro.
Cesareo e intervento al cuore
Poche ore dopo la paziente è stata trasferita presso la Cardiochirurgia dell'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Dopo un confronto multidisciplinare, e in tempi brevissimi, è stata allestita la sala operatoria per poter affrontare contemporaneamente i due delicatissimi interventi: il taglio cesareo per far nascere il neonato ed immediatamente dopo l'intervento cardiochirurgico.
Immediatamente dopo il parto, la neomamma è stata messa in circolazione extracorporea, un macchinario artificiale che consente di ossigenare e pompare il sangue in circolo durante la fase centrale dell’intervento che viene eseguito a cuore fermo. Alla fine della procedura il cuore ha ricominciato a battere e la valvola mitralica ha ripreso a funzionare. La paziente, trasferita subito dopo in terapia intensiva cardiochirurgica, è ora sveglia in reparto di degenza. Il bimbo, all’ospedale Sant’Anna, è stabile e respira autonomamente.
L'equipè in campo
La paziente, in condizioni critiche al suo arrivo, è stata assistita e preparata per gli interventi dagli anestesisti Anna Chiara Trompeo, Valentina Scala e Carlo Burzio (dell’équipe del professor Luca Brazzi). I ginecologi Maurizio Giarola, Francesca Salvagno, Emilie Canuto e Bernardette Evangelisti (dell’équipe della professoressa Chiara Benedetto), coadiuvati dalle ostetriche Barbara Ianiro, Erika Pejrasso e Giusy Gennarino, hanno eseguito con successo il parto cesareo, che ha permesso di far venire alla luce il piccolo Tommaso. L’équipe neonatologica, costituita da Silvia Borgione e Laura Ferrero (dell’équipe della professoressa Alessandra Coscia), si è recata con una incubatrice da trasporto presso la sala operatoria delle Molinette per sottoporre il neonato a rianimazione ed assistenza respiratoria, e successivamente trasferirlo nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Sant’Anna. L’intervento cardiochirurgico per rimuovere la massa cardiaca benigna è stato eseguito con una tecnica mininvasiva dalla dottoressa Cristina Barbero, coadiuvata dal professor Antonio Loforte (dell’équipe del professor Mauro Rinaldi), che ha rimosso con successo la massa cardiaca con un piccolo taglio nel torace destro della paziente.
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