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La polemica

Troppi incidenti: «Mancano le frecce per la svolta»

L’incrocio con via Bossoli nel mirino del consigliere Palumbo: «Bisogna intervenire al più presto»

L'incrocio tra via Pio VII e via Bossoli

L'incrocio tra via Pio VII e via Bossoli

L’incrocio pericoloso va regolamentato, prima che qualcuno si faccia davvero male. Con queste parole Antonio Palumbo, consigliere della Circoscrizione 8, ha richiesto la modifica di un’intersezione semaforica di via Pio VII, già teatro di numerosi incidenti negli anni passati.

L’incrocio in questione è quello con via Carlo Bossoli, strada che porta alla stazione ferroviaria Lingotto da una parte, e all’anagrafe (ma anche all’Hiroshima e alla biblioteca civica Bonhoeffer) dall’altra.

«Che si svolti a sinistra arrivando da nord o sud non fa differenza - ha spiegato il capogruppo dei Moderati durante l’ultimo Consiglio dell’ente di decentramento -, entrambe le direzioni di via Bossoli sono trafficate, ma l’assenza di una freccia su entrambi i semafori di via Pio VII costringe gli automobilisti a creare lunghe code, e permette il passaggio di appena uno o dei veicoli per ogni ciclo, talvolta causando incidenti».

La soluzione è semplice: inserire una freccia per la svolta a sinistra da ambo i lati, e rivedere le tempistiche dei due semafori per favorire il passaggio di un numero maggiore di veicoli. La proposta è stata approvata all’unanimità dai consiglieri presenti.

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