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Il fatto

Nuovo patto di collaborazione per la cura del "Pratone Parella", così il verde diventa bene comune

Via libera al progetto di rigenerazione dell'area, in passato oggetto di contestazioni e proteste

Nuovo patto di collaborazione per la cura del "Pratone Parella",

Nuovo patto di collaborazione per la cura del "Pratone Parella"

L’area del “Pratone Parella” di via Madonna delle Salette è oggetto di un nuovo patto di collaborazione tra la Città di Torino e un gruppo di soggetti civici composto dal comitato Salviamo i Prati, dal circolo Legambiente Molecola, dal gruppo Scout Agesci To11 e dall’associazione Alta Parella - Pellerina.

Lo schema del patto di collaborazione, che darà vita ad un progetto condiviso di cura e manutenzione dello spazio verde attraverso lo strumento dei Beni Comuni, è stato approvato questa mattina dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore al Verde pubblico e alla Cura della città.

Il “Pratone Parella” è il modo in cui viene comunemente chiamata l’area verde di circa 11mila metri quadrati situata tra via Madonna delle Salette, via Franzoj e corso Francia, nella Circoscrizione 4. A seguito di una delibera di iniziativa popolare adottata dal Consiglio comunale il 5 settembre 2022, è stata introdotta per l’area una disciplina specifica che ne ha determinato l’inedificabilità assoluta.

Nel corso del tempo, quest’area è diventata un punto di incontro per numerose attività, tra cui manifestazioni, feste, azioni di presidio e di cura ambientale, assumendo così la connotazione di bene comune della collettività, che oggi viene formalizzato attraverso lo strumento del patto di collaborazione. Attualmente, sono circa 70 i patti siglati dalla Città con soggetti civici per la rigenerazione, cura e gestione di un bene comune e le relative forme di governo condiviso; tra questi circa l’80% hanno come ambito la gestione di spazi verdi.

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