"Sorella io ti credo", un'enorme scritta appare in pieno centro a Torino

In una mattina come tante altre, i passanti di corso Palestro si sono trovati davanti a una scritta bianca, grande e impossibile da ignorare, che dichiara “Sorella io ti credo”.

Il nostro Amico Reporter Luigi, testimone dell’insolito evento, racconta di aver percepito nella notte un certo trambusto. Al risveglio, la sorpresa: quella frase, lì in mezzo alla strada, con i passanti curiosi a domandarsi chi possa essere stato a creare questa scritta.

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Si tratta di un'azione compiuta dal movimento femminista e transfemminista "Non Una Di Meno" che ieri sera ha dato vita per le strade del centro a una manifestazione carica di significato e solidarietà. La loro presenza si è fatta sentire non solo con la forza dei numeri, ma anche con un messaggio potente e inequivocabile.

Ecco quindi che in corso Palestro, è comparsa una scritta che racconta una storia dolorosa: "Sorella io ti credo". Questo messaggio denuncia un crimine terribile che sarebbe accaduto qualche giorno fa: "Nella notte tra sabato e domenica, una donna è stata violentata".

"Quella notte non c'era nessuno, la polizia nemmeno" è il grido di denuncia che accompagna il racconto. Una testimonianza che evidenzia l'assenza di protezione e sicurezza per le donne, lasciate sole anche nelle situazioni di estrema vulnerabilità.
La loro presenza nelle strade di Torino non è solo una protesta, ma una dichiarazione di solidarietà e impegno: "LE STRADE SICURE LE FANNO LE DONNE CHE LE ATTRAVERSANO". Non Una di Meno non intende fermarsi finché ogni donna non sarà al sicuro, finché ogni voce non sarà ascoltata e creduta.

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