Rubavano il Grana Padano per rivenderlo: un "business" da 60mila euro

Un’indagine dei Carabinieri di Venaria Reale ha portato alla denuncia di due uomini, rispettivamente di 63 e 35 anni, entrambi dipendenti di un pastificio situato nella provincia di Torino. I due sono accusati di aver sottratto ingenti quantità di Grana Padano dai magazzini dell’azienda per poi rivenderle a terzi non ancora identificati.

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Secondo quanto emerso dalle indagini, i due uomini, residenti a Torino e Grugliasco, avrebbero agito in concorso per orchestrare il furto sistematico. Uno degli indagati, incaricato di caricare i furgoni con le merci destinate ad altre sedi aziendali, avrebbe sfruttato la propria posizione per sottrarre parte della merce. Il complice, alla guida di uno dei furgoni, trasportava poi il formaggio Grana Padano, che veniva successivamente deviato rispetto alla destinazione prevista e ceduto a soggetti al momento sconosciuti. I carabinieri hanno scoperto il furto grazie a un'accurata analisi degli ordini e delle bolle di consegna. Hanno rilevato che gli indagati aggiungevano quantità supplementari di Grana Padano rispetto a quanto ordinato dall’azienda, per poi sottrarre la merce extra e venderla illegalmente.

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L’indagine ha fatto emergere ammanchi significativi: circa 7.000 chilogrammi di formaggio, per un valore commerciale di circa 60.000 euro. I due uomini sono stati denunciati in stato di libertà con l’accusa di furto aggravato in concorso alla Procura della Repubblica di Ivrea. Le forze dell’ordine sono ancora al lavoro per identificare eventuali complici e destinatari della merce sottratta.