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Il progetto

Una stazione degli autobus e un albergo, ecco come rinascerà l’ex area Kerry

Mancano ancora i permessi a costruire. I dubbi su viabilità e sul taglio di 40 parcheggi

L'ex Kerry di via Fossata

L'ex Kerry di via Fossata

Un nuovo terminal degli autobus a lunga e media percorrenza e - novità - una struttura alberghiera. È questo il futuro che attende il terreno che un tempo ospitava l’ex fabbrica di aromi Kerry di via Fossata (a Borgo Vittoria).

Salita agli onori della cronaca (in passato) per essere diventata un ritrovo per disperati e spacciatori. Le ruspe hanno abbattuto, ormai da tempo, i muri portanti e quel che restava dell’edificio, destinato a lasciare il posto alla nuova stazione dei bus che sostituirà quella attualmente posizionata in corso Vittorio Emanuele II, di fianco al Palagiustizia (il cui destino è legato a doppio filo al cantiere dell’area ex Westinghouse).

«Non è ancora stato rilasciato il permesso a costruire - ha spiegato l’architetto Silva Fantino -. Inoltre il progetto comporterà un corposa quantità di opere d’urbanizzazione legate a viabilità e parcheggi».

Il cantiere dell'ex fabbrica Kerry

Perplessità per il possibile taglio di 40 posti auto davanti alla scuola elementare Franchetti. Come per una possibile nuova strada in uscita su corso Venezia. «La questione parcheggi - attacca Renato Stroppiana, un residente -, è fondamentale. Qui alle 8 del mattino è già tutto pieno, non levate altri posteggi». Ma andiamo ai dettagli del progetto: in una prima fase verrà realizzata la stazione degli autobus, a a seguire la struttura alberghiera. Spazio anche per un’area taxi e un parcheggio (a pagamento) aperto al pubblico.

Ancora incerte le tempistiche, proprio per via dell’assenza di permessi. «Ci auguriamo - ha concluso il coordinatore alla Viabilità, Bruno Francavilla -, che l’accordo con i privati vada a buon fine, è importante poi che venga affrontata bene la questione viabilità».

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