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Amico Reporter
14 Ottobre 2024 - 15:48
Lunedì 14 ottobre 2024 sarà ricordato come l'ennesimo "lunedì nero" per i pendolari che viaggiano sulla tratta ferroviaria Torino-Milano. Un guasto presso la stazione di Milano Certosa ha provocato ritardi considerevoli su tutta la linea, sia per i treni regionali che per quelli ad alta velocità, mettendo a dura prova chi quotidianamente si affida al trasporto ferroviario per recarsi al lavoro.
Il guasto, verificatosi alle 6:40 del mattino, ha bloccato la circolazione, creando una situazione caotica non solo per i viaggiatori, ma anche per il personale di bordo, lasciato senza informazioni operative. In alcune stazioni, prive di mezzi sostitutivi o servizi essenziali, i pendolari sono rimasti in attesa per ore senza alcun aggiornamento concreto. I ritardi hanno superato le due ore, alimentando il malcontento tra i numerosi lavoratori che viaggiano tra le due metropoli.
Il nostro lettore e Amico Reporter Francesco, presente sul posto, ci ha raccontato la sua esperienza: "È stato un caos totale. Nessuno sapeva cosa stesse succedendo. Il personale di bordo era chiaramente frustrato, ma non avevano indicazioni da fornire. Le persone erano esauste, alcune senza accesso nemmeno a un bagno in certe stazioni minori. Abbiamo atteso ore, senza sapere quando saremmo riusciti a partire."
La speranza per molti è che entro il 2026, in vista delle Olimpiadi invernali, Trenitalia e RFI riescano a fornire un servizio più efficiente e all'altezza delle esigenze. Questo ennesimo episodio mette ancora una volta sotto i riflettori la necessità di investire nell'infrastruttura ferroviaria, soprattutto per garantire la sicurezza e la puntualità dei collegamenti regionali e ad alta velocità.
La nostra lettrice Roberta ci scrive: "Non possiamo continuare così. Siamo alle porte del 2026, e questo tipo di interruzioni è inaccettabile per una tratta così importante come la Torino-Milano. Se non migliorano la situazione, non voglio immaginare cosa accadrà durante le Olimpiadi."
Non è stato un lunedì facile anche a causa delle ripercussioni dello sciopero nazionale dei treni di domenica, che ha ulteriormente complicato la ripresa del traffico ferroviario. A peggiorare la situazione, un tragico evento avvenuto poco prima del guasto tecnico: un uomo di 38 anni è stato investito da un treno presso la stazione di Rescaldina, in provincia di Milano. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un gesto volontario o di un incidente, ma l'episodio ha bloccato per diverse ore le linee Milano-Novara Nord e Malpensa Express.
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