Derby, 17 ultras del Toro denunciati. Ed era in programma una seconda battaglia ai Murazzi

Manganelli, mazze da baseball e catene, tutto materiale sequestrato dagli agenti di polizia. Diciassette ultras del Torino sono stati identificati e denunciati dalla Digos prima del match contro la Juve. Volevano raggiungere i bianconeri che stavano arrivando in corteo allo stadio Olimpico Grande Torino. Corteo che è stato deviato nel suo percorso dalla polizia, per evitare contatti. Di questi 17 tifosi, già sedici erano stati colpiti da diffida ancora in atto, per fatti violenti. E prima il pullman dei giocatori della Juve è stato colpito da un lancio di oggetti da parte dei granata e il parabrezza ha riportato danni lievi, mentre a un'auto-civetta delle forze dell'ordine, di scorta ai bianconeri, è stato rotto il vetro posteriore. 

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Maxi-rissa prima di Juve-Toro, volano razzi e manganelli: 23 denunce e 73 Daspo

Impressionanti le immagini degli scontri tra ultras prima del match del 9 novembre scorso. E sabato c'è il derby...

Emergono però altri particolari. I tifosi di Juve e Toro, infatti, erano pronti a scontrarsi una seconda volta. Dove? Ai Murazzi, luogo dell'appuntamento per la battaglia. Una sorta di rivincita, che si sarebbe svolta con numeri molto superiori rispetto a quelli dell'8 novembre scorso in piazza Gran Madre perché il tifo organizzato della Juve aveva effettuato una vera e propria "chiamata alle armi", in quanto quella notte i bianconeri erano in inferiorità numerica rispetto ai granata. Lo scontro però non c'è stato grazie all'operazione di giovedì mattina della Digos di Torino, che ha portato a maxi-sequestri di materiali corredati da 23 denunce e 73 Daspo.