Cerca

BARRIERA DI MILANO

Via Bologna, sgombero di un alloggio abusivamente occupato dai rom

Lomanto: "Il cambio di passo con il nuovo assessorato alla casa e grazie alla nuova presidenza Atc risulta evidente"

Via Bologna, sgombero di un alloggio abusivo occupato dai rom

Via Bologna, sgombero di un alloggio abusivamente occupato dai rom

È in corso lo sgombero di un alloggio occupato abusivamente negli appartamenti popolari di via Bologna 265/267, nel quartiere Regio Parco. L’operazione, a cura di Atc e delle forze dell’ordine, è iniziata questa mattina e in questo momento i tecnici stanno provvedendo a mettere in sicurezza l’alloggio. La casa era occupata da un rom 35enne che aveva legami con i protagonisti della faida tra nomadi avvenuta a febbraio 2025, tra un ristorante rumeno e proprio le case del complesso di Regio Parco.

“Da tempo i residenti di questo complesso hanno dovuto sopportare le angherie e le prepotenze di questi balordi di etnia nomade: avevamo promesso ai cittadini che non li avremmo lasciati soli” scrive sul suo profilo la capogruppo di Fratelli d’Italia per la Circoscrizione 6, Verangela Marino. Il presidente di Atc, Maurizio Pedrini, aveva dichiarato l’impegno dell’Agenzia per ripristinare la tranquillità nel quartiere Regio Parco. Nel frattempo, nei caseggiati di via Bologna, restano occupati due alloggi. Soddisfatto dell’operazione di stamani Valerio Lomanto, il presidente della 6: “La Circoscrizione non può che esprimere soddisfazione e ringraziare la polizia per l’intervento concordato, Atc e la Regione Piemonte per l’impegno che ci sta mettendo nel voler riportare la legalità nei nostri quartieri. Il cambio di passo con il nuovo assessorato alla casa e grazie alla nuova presidenza ATC risulta evidente. Noi continueremo a segnalare le ancora tante criticità presenti e a lavorare per il bene del nostro territorio, sempre in prima linea, dalla parte dei cittadini per bene" conclude Lomanto.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.