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Il caso

Gli eredi di Valentino e Valentina: i torinesi scelgono i nomi dei nuovi battelli elettrici

Torino si prepara a varare i nuovi battelli elettrici sul Po: ma si lavora prima sul City branding. Tresso: entro gli Atp il brand

Gite in barca e matrimoni sulla riva. Ecco come saranno il Po e la darsena

Gianduiotto e Cricri, Gianduja e Giacometta, Plin e Tajarin. Ma anche Taurinorum e AugustaDora e Po (i più sobri). Sono alcuni dei nomi “scelti” dai torinesi, tramite sondaggio indetto sui social dal capogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao per i nuovi battelli full electric al varo dall’autunno 2026 sul Po, «perché sarebbe bello far partecipare i cittadini», spiega.

Al momento non si sa neppure se il processo sarà pubblico, ma i torinesi sembrano già emozionati all’idea di potere dare dei degni eredi a Valentino e Valentina.

Quel che si sa già è che i nuovi nomi - per quanto fantasiosi possano essere - dovranno essere coerenti con quanto emergerà dallo studio sul city branding (la nuova immagine coordinata della città, affidata LeftLoft, per 280mila euro, e target 2027, ndr). Il nuovo brand sarà lanciato entro le prossime Atp Finals. Ad annunciarlo è l’assessore alle Sponde fluviali Francesco Tresso, approfittandone per un aggiornamento sul servizio di navigazione. «Di prossima pubblicazione il bando per individuare gli operatori economici».

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