l'editoriale
Cerca
La sentenza
03 Giugno 2025 - 11:51
In tre hanno minacciato e picchiato il vicino di casa durante l’assemblea di condominio per decidere il cambio di amministratore, tre anni e mezzo fa. E adesso sono stati condannati a 4 mesi di carcere dalla giudice Teresa Zanetti: è finita così una delle vicende del “palazzo dello spaccio” di corso Regina Margherita 162, dove da anni i residenti denunciano degrado, occupazioni e criminalità. “Per me è stato un carcere, io me ne sono dovuto andare - denuncia Alessandro, il residente che ha denunciato i vicini - In questi mesi la situazione è migliorata, forse per la paura delle conseguenze di questo processo. Ma intanto io ho presentato una lunga serie di altre denunce, lì dentro è un disastro”.
Era il 4 ottobre 2021 e, durante un’assemblea di condominio in cui si discuteva il cambio di amministratore, i vicini avrebbero pestato a sangue un vicino di casa che oggi ha 38 anni. Preso a calci, pugni e minacce come “Vedrai che adesso te ne starai tranquillo” e “vedrai cosa ti combiniamo qui”: “Mi hanno perseguitato” riferisce ora il diretto interessato, uno dei residenti che da anni rende pubblici i problemi del palazzo. Dopo l’aggressione si è rivolto all’avvocato Vittoria Poddighe e ha sporto denuncia.
D’altronde quei 120 appartamenti, a due passi da Porta Palazzo, sono da tempo al centro delle cronache. E non sono bastati blitz della polizia e proteste con Giorgia Meloni, arrivata in corso Regina perché i poliziotti erano stati aggrediti da un ventina di abitanti mentre stavano arrestano un pusher.
Risale a quel periodo la vicenda che ha portato a processo Abderrahim Satri, 58 anni, Christian Pisano, 44, Nourredine Hadif, 64, il figlio Saber Hadif, 24, e Fatima Channa, 53 (tutti difesi in aula dall’avvocato Daniela Maranzano).
I cinque erano accusati di lesioni personali e minacce ma solo gli Hadif e Satri sono stati condannati. Channa è stata assolta, Pisano dovrà probabilmente affrontare un nuovo processo perché la giudice ha disposto il rinvio degli atti alla procura perché avrebbe commesso un reato diverso da quello contestato.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..