Barriera di Milano, tensione al corteo contro la moschea in via Bologna

Un corteo che non è potuto partire. Com'era già successo la settimana scorsa in piazza Foroni. Manifestanti scortati dalla polizia lungo le vie del quartiere e persino insulti, partiti dagli antagonisti di sinistra, alla memoria di Ramelli. Tensione questa sera, giovedì 5 giugno, a Barriera di Milano, al confine col quartiere Aurora. Uomini e mezzi della polizia, con il Reparto mobile e gli idranti, e del Battaglione dei carabinieri, presidiano dalle prime ore della serata l'incrocio tra via Bologna e corso Novara, dove è in programma la manifestazione del comitato "Difesa quartieri Torino" contro spaccio, degrado e la costruzione della moschea nell'ex fonderia Nebiolo di via Bologna 55. "Riconquistiamo Torino" è lo striscione in testa al corteo del comitato, i cui manifestanti, una cinquantina, sventolano bandiere dell'Italia. Dall'altra parte, ci sono almeno duecento antagonisti, tra cui Cambiare Rotta, Osa, Ost Barriera e altri collettivi di sinistra, che si sono radunati appositamente per impedire la manifestazione del comitato. Antagonisti che hanno lanciato un paio di bombe-carta, prima di oltraggiare la memoria di Sergio Ramelli, 18enne militante di destra ucciso 50 anni fa, nel 1975. "Dieci, cento, mille Ramelli", il coro urlato dai militanti di sinistra. Le due "fazioni" sono divise da un imponente schieramento delle forze dell'ordine.

Powered by