I nomadi sgomberati si accampano in auto e furgoni nel cortile delle case Atc

Sono stati sgomberati dalle case popolari che occupavano abusivamente e invece di trovarsi una nuova (e magari legale) sistemazione, hanno pensato bene di accamparsi in cortile, trasformando auto e furgoni in un dormitorio all'aria aperta.

Succede in via Bologna, nei condomini ai civici 265 e 267, dove un gruppo di nomadi da qualche tempo ha preso in "ostaggio" il complesso Atc. Si tratta di uomini che sono stati sgomberati da alcuni alloggi che occupavano abusivamente e che «hanno dato vita a una sorta di campo nomadi all'interno delle parti comuni del complesso - denuncia Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d'Italia in Circoscrizione 6 - utilizzando i loro furgoni e le loro auto come dormitorio». «Ci auguriamo - conclude la Marino - che quanto prima si riesca a chiudere definitivamente quell'area al fine di riuscire a concedere decoro, sicurezza e legalità ai tanti residenti del quartiere Regio Parco».

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Blitz in via Bologna, sgomberata un'altra casa Atc

Sul posto anche l'assessore comunale alla Sicurezza, Marco Porcedda. Allontanato un nucleo di rom