Torino, la prima Sala del Commiato pubblica al Cimitero Parco

Nasce la prima Sala del Commiato pubblica dentro il Cimitero Parco da AFC, dove i cittadini (di ogni fede) potranno dare l’ultimo saluto al proprio caro.
Una novità non solo nel territorio torinese, ma tra le prime in tutto lo stivale.
«Questo servizio - spiega Andrea Araldi, presidente di AFC (società partecipata della Città che gestisce i cimiteri cittadini) - offre un’alternativa ad altri luoghi di cordoglio, rispondendo alle nuove esigenze dei cittadini».

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Di circa 90 metri quadrati, la Sala presenta una trentina di posti a sedere, arredi e leggio. Inoltre, è dotata di impianto riproduzione audio e video, condizionamento e riscaldamento e, nello stesso edificio, sono stati ricavati dei bagni. L’accesso è stato adeguato anche per persone con disabilità, l’area esterna è stata delimitata con barriere in legno e una siepe alta 3 metri. La spesa per i lavori, iniziati a novembre dello scorso e terminati a marzo, è stata di circa 110mila euro.
La Sala è stata inaugurata alla presenza del sindaco Stefano Lo Russo, l’assessora ai Servizi Cimiteriali Chiara Foglietta, il presidente Araldi e Carlo Tango, amministratore delegato AFC.

«I cimiteri sono luoghi del commiato e del ricordo, fondamentali per la comunità cittadina e accolgono ogni giorno centinaia di persone che rendono omaggio ai propri cari - ha affermato il sindaco, ricordando con affetto la sua incarica ai Servizi Cimiteriali - È un ambito della vita importante per la città, per questo più che mai è fondamentale tutelare la cura dello spazio».
Il primo cittadino torinese ha aggiunto: «Convinti che meritino grande attenzione, e d’intesa con AFC, stiamo lavorando ad un programma di riqualificazione generale, con l’obiettivo di un migliorarne fruibilità e accoglienza», rivelando che  nei prossimi giorni, verrà messo a punto il regolamento e modalità di fruizione della Sala.
«È la prima sala di commiato pubblica in Città rivolta a tutti coloro che desiderano dare un ultimo saluto a chi non c’è più, rivolgendosi sia a chi crede, di ogni fede religiosa, sia a quanti vogliono dedicare un commiato laico. Un segnale importante per il rispetto della pluralità di convinzioni», ricorda il presidente Andrea Araldi.

Il nuovo spazio è stato ricavato dopo la ristrutturazione di un edificio preesistente, prima adibito camera mortuaria.
«A seguito di attente valutazioni – spiega l’amministratore delegato di AFC Carlo Tango – abbiamo optato su una struttura già esistente all’interno del cimitero, per tre ragioni: velocizzare i tempi, ridurre i costi e non utilizzare spazio verde per nuove costruzioni».
«L’apertura della nuova sala offre la possibilità di un ultimo saluto al proprio caro defunto e di un momento di raccoglimento in un passaggio molto doloroso che è quello del distacco con cerimonie per le quali occorrono spazi dedicati come quello inaugurato oggi. In questa sala ognuno può sentirsi a casa e portare i propri elementi distintivi», sottolinea l’assessora ai Servizi Cimiteriali Chiara Foglietta.