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IL CASO

Scritte contro la premier Giorgia Meloni in centro città

Alla vigilia dell'inizio dei saldi, le ingiurie in via Garibaldi

Scritte contro la premier Giorgia Meloni in centro città

Sono comparse questa mattina, alla vigilia dell'inizio dei saldi di stagione, in via Garibaldi, nel centro di Torino, alcune scritte offensive rivolte alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Le frasi, realizzate con vernice bianca sulla pavimentazione scura della storica via pedonale, includono l’epiteto “Giorgia Meloni terrorista”. Sull'episodio è intervenuta Paola Ambrogio, senatrice di Fratelli d’Italia, che ha duramente condannato l'accaduto: “Le scritte ingiuriose, tra cui ‘Giorgia Meloni terrorista’, comparse questa mattina in via Garibaldi, sono la fotografia di una Torino ostaggio dei centri sociali e del mondo antagonista”. Secondo Ambrogio, le scritte sarebbero il risultato diretto delle politiche adottate dall’amministrazione cittadina guidata dal sindaco Stefano Lo Russo: “È il risultato delle politiche di tolleranza messe in campo dal sindaco Lo Russo nei confronti delle frange più estreme, con tanto di percorso di legalizzazione e sostegno per chi diffonde odio e violenza, come Askatasuna”. La senatrice ha infine ribadito la posizione del suo partito su eventuali rapporti istituzionali con l’area antagonista: “Lo abbiamo detto e lo ribadiamo: è inaccettabile avvicinare le Istituzioni a certi mondi per proprio tornaconto politico. Non ci può essere dialogo con chi non riconosce e rispetta gli equilibri e le strutture democratiche”. Al momento non si registrano rivendicazioni. 

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