Sequestrati 20mila euro di merce nascosta sotto un bar a Torino

Un locale nascosto sotto una bar-enoteca di corso Vercelli 176 si è rivelato una vera e propria centrale per la ricettazione di refurtiva. A scoprirlo sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile di Torino, che durante una perquisizione hanno trovato una quantità significativa di materiale rubato: trapani, avvitatori, componenti di rubinetteria, depilatori e altri elettrodomestici per un valore stimato tra i 15 e i 20 mila euro. Il proprietario del locale, una caffetteria-enoteca molto frequentata nel quartiere, è stato denunciato per ricettazione. Le indagini, partite alcune settimane fa, hanno ricostruito un meccanismo ben collaudato: alcuni clienti del bar, anche con problemi di tossicodipendenza, rubavano merce dai negozi e centri commerciali della zona. Poi portavano la refurtiva proprio in questo locale, ricevendo in cambio poche decine di euro, usate per acquistare stupefacenti. Il gestore del locale, interrogato dai carabinieri, ha ammesso di aver custodito la refurtiva per “tenere la situazione sotto controllo” e allontanare chi gliela portava, spinto anche dalla paura. Ma per i militari non ci sono dubbi: il proprietario era parte attiva del sistema, con la merce che veniva rivenduta a prezzi stracciati sul mercato nero. Restano da chiarire alcuni dettagli, tra cui l’identità di altri eventuali complici e i luoghi precisi dei furti.

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