Ravello (FdI): “Dalla sicurezza al Liberty, atti concreti per il Piemonte”

Una proposta di legge per tutelare il personale sanitario e delle forze dell’ordine, un impegno per il rilancio culturale e turistico del Liberty piemontese, azioni concrete sul potenziamento dei trasporti e sul sistema neve. Sono queste alcune delle iniziative principali portate avanti da Roberto Ravello, vicepresidente del gruppo Fratelli d’Italia in Consiglio regionale del Piemonte, che ha firmato e presentato 24 atti nel corso della legislatura.

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Tra i provvedimenti più significativi, Ravello indica la proposta di legge che prevede la costituzione automatica della Regione Piemonte come parte civile nei processi contro soggetti che abbiano aggredito operatori sanitari, personale del pronto soccorso e forze di polizia sul territorio. «Siamo stati la prima Regione d’Italia a proporre questo tipo di misura – spiega Ravello – e siamo già stati seguiti da altre realtà come Veneto, Liguria, Marche, Abruzzo e Lazio. È quello a cui tengo di più e con orizzonte più ampio».

Altro ambito di forte impegno è la valorizzazione del patrimonio Liberty, sfociata in un Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Consiglio regionale. Il documento promuove azioni a sostegno della candidatura di Torino a Capitale Unesco del Liberty, anche in connessione con Torino Capitale Europea della Cultura 2033. «Il Liberty piemontese – sottolinea Ravello nell'Odg – rappresenta una delle espressioni più raffinate dell’Art Nouveau in Europa. Non è solo un’eccellenza estetica: è una leva per attrarre turismo culturale, promuovere rigenerazione urbana e rafforzare l’identità del territorio».

Il documento prevede la possibilità di attivare progetti di comunicazione integrata, percorsi tematici, mostre permanenti e iniziative editoriali, in sinergia con il comitato promotore della candidatura Unesco e con il Réseau Art Nouveau Network, già attivo in città. «È ora che il Piemonte impari a valorizzare quel “petrolio culturale” su cui spesso ci sediamo senza accorgercene», aggiunge Ravello.

Sul fronte infrastrutture e mobilità, Ravello ha presentato atti di indirizzo per il potenziamento dei servizi ferroviari in Val di Susa, inclusa la richiesta di una fermata dell’Alta Velocità a Bardonecchia. Altro risultato concreto è arrivato con lo stanziamento di un milione di euro per il sistema neve piemontese, previsto dalla Giunta durante l’assestamento di bilancio e frutto di un precedente Ordine del Giorno presentato dallo stesso consigliere. «Questi risultati dimostrano che anche attraverso gli atti di indirizzo si può incidere concretamente sulle politiche regionali – conclude Ravello –. Ed è anche la dimostrazione che quest'anno sono riuscito a portare qualcosa a casa non mia, ma a quella dei piemontesi».