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Un grande ramo si schianta su una bancarella: danni e paura al Balon

L'incidente è avvenuto proprio di fronte al Sermig, a pochi metri dall'area giochi in cui si trovavano molti bambini

Un grande ramo si schianta su una bancarella: danni e paura al Balon

Un grande ramo si schianta su una bancarella: danni e paura al Balon

Curiosare tra le bancarelle del Balon, il tradizionale mercato dell’usato di Torino, e rischiare la vita. È quello che è successo domenica scorsa in via Borgo Dora, proprio di fronte al Sermig e al giardino Pellegrino. Nessuna aggressione o episodio di criminalità: a mettere a rischio l’incolumità di venditori e clienti è stato un grosso ramo che nel primo pomeriggio si è staccato all’improvviso da uno degli alberi ad alto fusto che insistono nella zona, schiantandosi al suolo proprio su una delle bancarelle. Per fortuna, nessuno è stato colpito e il ramo ha provocato “solo” danni materiali allo sfortunato venditore che si è ritrovato a raccogliere cocci di vasi e vetri. «Presenteremo subito una interpellanza per chiedere quando quell’albero era stato controllato - annuncia Patrizia Alessi, consigliera FdI in Circoscrizione 7 - e la stessa domanda vale per tutti gli altri alberi della zona. Il ramo è caduto senza cause esterne: non c’era vento o altro. Il dubbio è quindi che ci possa essere qualche altro problema che sarebbe meglio scoprire al più presto, visto che quella è una zona molto frequentata e vicina a un giardino sempre pieno di bambini. Non vogliamo dare la colpa a nessuno ma di episodi simili a Torino ultimamente ne stanno capitando troppi e sarebbe meglio non correre ulteriori rischi». L’episodio è stata segnalato e commentato anche da Ivano Moschini, storico residente ed ex commerciante di Borgo Dora che ha puntato l’indice contro la Circoscrizione per la quale «più che la manutenzione, la cosa importante è segnalare e multare “ l’erbino“» ha detto, facendo ironico riferimento al fatto che l’Ente ha di recente ricordato che la rimozione dell’erba che cresce sui marciapiedi è a carico dei rispettivi frontisi.

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