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Diecimila Pro-Pal in corteo da piazza Castello - LA DIRETTA

Seconda manifestazione di giornata dopo quella che ha invaso la tangenziale e il sottopasso di corso Massimo

Ancora tensioni a Torino a causa dei Pro-Pal

Ancora tensioni a Torino a causa dei Pro-Pal

Sono migliaia, con in testa il bandierone della Palestina e una frase: "Gaza ha vinto nonostante il dolore", sullo striscione a firma di Api, Associazione dei palestinesi in Italia. È partito dalla Prefettura di piazza Castello il secondo maxi-corteo di giornata, organizzato dopo l'abbordaggio con annessi arresti della Global Sumud Flotilla a 75 miglia da Gaza. "Blocchiamo la catena di morte che parte da qua", l'urlo al megafono prima di partire con la sfilata. Critiche anche a Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea che domani, venerdì 3 ottobre, sarà alla Tech Week alle Ogr: "Una donna guerrafondaia che non ci rappresenta".

ORE 19: il corteo parte dalla Prefettura di piazza Castello e percorre via Cernaia e via Pietro Micca, per poi girare a sinistra in corso Vinzaglio. Le prime stime parlano dì 10mila persone

ORE 20: dopo aver percorso corso Vittorio Emanuele II, il corteo si è diretto in corso Castelfidardo. Alle Ogr, centinaia di manifestanti incappucciati sono riusciti, chi scavalcando e chi aprendo i cancelli, ad entrare all'interno delle Ogr dove si tiene la Tech Week. Una volta dentro, hanno dato il via alla devastazione. Tavoli, sedie, gazebo, allestimenti, tutto è stato rovesciato. L'altoparlante delle Ogr ha avvisato i presenti di evacuare immediatamente l'edificio, dove nel frattempo stava intervenendo la polizia. 

ORE 21: dopo essersi lasciati alle spalle le Ogr devastate (che domani ospitano Bezos, Elkann e Ursula von der Leyen) i manifestanti si sono diretti verso la stazione di Porta Nuova, chiusa per questioni di sicurezza. Il corteo prosegue verso piazza Castello. 

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