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Torino rilancia la lotta alle truffe, una nuova campagna per difendere i cittadini

Video, opuscoli e messaggi in rima per sensibilizzare soprattutto gli anziani sui raggiri digitali e “porta a porta”

Torino rilancia la lotta alle truffe, una nuova campagna per difendere i cittadini

Torino rilancia la propria strategia contro le truffe con una nuova campagna promossa dal Comune e dalla polizia locale, pensata per sensibilizzare i cittadini – in particolare gli anziani – sui raggiri più frequenti, dai finti incidenti allo specchietto alle frodi online che sfruttano email e link sospetti.

La comunicazione sceglie un linguaggio semplice e immediato: messaggi in rima che si chiudono con l’invito a “non farsi raccontare filastrocche dagli sconosciuti”, accompagnati dal gesto che indica il 112, numero da chiamare in caso di dubbi. L’obiettivo è spingere le potenziali vittime a riconoscere i meccanismi delle truffe e a chiedere aiuto tempestivamente.

Nel mirino non ci sono solo inganni digitali e telefonici, ma anche i raggiri “porta a porta” messi in atto da falsi tecnici, sedicenti parenti o automobilisti che simulano danni inesistenti.

La campagna sarà diffusa con brevi video sui canali del Comune e sui mezzi Gtt, oltre che tramite manifesti e banner. Previsti anche materiali cartacei – opuscoli con giochi, gadget e locandine – che saranno distribuiti nei centri sociali, nelle case del quartiere e negli studi dei medici di famiglia.

L’iniziativa rientra nel programma “Più informati, più sicuri”, attivo dal 2023, e per il 2025 beneficia anche dei fondi del Ministero dell’Interno destinati alla tutela degli anziani, rafforzando l’azione contro truffe che colpiscono soprattutto le persone più fragili.

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