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Controlli

I locali della movida che fanno i soldi perché hanno lavoratori in nero, facile così!

Polizia, carabinieri, finanzieri e vigili individuano sei persone che lavoravano sottopagate, senza libretti e contratti. I titolari degli esercizi commerciali finiscono nei guai

La movida

Le multe sono fioccate anche per la vendita di alcolici a minorenni

Nella scorsa notte hanno avuto luogo i controlli congiunti della Polizia  e delle altre forze di polizia - Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale -  nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della “movida”.

L’attività, iniziata alle ore 20 del sabato sera, si è concentrata in Piazza Vittorio Veneto e vie limitrofe, quali via Matteo Pescatore, via Bava, via Balbo, via Guastalla, via Vanchiglia, via Giulia di Barolo, estendendosi fino a Piazza Santa Giulia e nell’omonima via, oltre che al quartiere San Salvario e al quadrilatero romano.

Un minimarket  a San Salvario verrà segnalato, a cura della Polizia Municipale, alla Sezione Commercio del Comune di Torino per la sospensione della licenza

Complessivamente, sono stati sottoposti a controllo 187 persone e 9 locali pubblici, 7 dei quali sono stati sanzionati amministrativamente per le violazioni appurate. In due esercizi, entrambi ubicati nel quartiere Vanchiglia, è stata riscontrata la presenza di lavoratori irregolari, due in un caso e quattro in un altro. Tutti sottopagati, senza contratti e libretti. Un minimarket  a San Salvario verrà segnalato, a cura della Polizia Municipale, alla Sezione Commercio del Comune di Torino per la sospensione della licenza.

Complessivamente sono state contestate multe per 56.180 euro, 44.400 delle quali per i lavoratori “in nero”. Multe anche per la vendita di alcolici a minorenni. 

I servizi di polizia nelle aree della movida continueranno con cadenza regolare.

 

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