Gli ruba l'auto e lo investe dopo la rapina, due arresti per tentato omicidio

In una drammatica domenica mattina, un uomo di 39 anni è stato vittima di una violenta rapina nei pressi della propria abitazione a Givoletto. I fatti si sono svolti intorno alle ore 7,30, quando la vittima è uscita di casa a bordo della propria autovettura. Stando alla testimonianza della vittima, dopo aver percorso alcuni centinaia di metri, ha notato una donna sconosciuta in evidente stato di agitazione che chiedeva aiuto. Deciso ad intervenire, l'uomo si è fermato e si è avvicinato alla donna. In modo del tutto inaspettato, uno sconosciuto, che probabilmente si era nascosto lungo la strada, ha improvvisamente aggredito l'uomo con un violento pugno in faccia, facendolo cadere a terra.

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La donna ha approfittato della situazione per salire a bordo dell'auto della vittima e fuggire alla guida del veicolo rubato. Nel tentativo di fermare la ladra, l'uomo si è aggrappato allo sportello dell'auto, ma è stato tragicamente travolto e investito quando ha perso la presa. Il fatto ha causato gravi lesioni alla vittima, che è stata immediatamente trasportata all'ospedale di Rivoli, dove attualmente si trova ricoverata in prognosi riservata, in coma e in pericolo di vita. Nel corso della notte scorsa, i carabinieri della Compagnia di Rivoli hanno eseguito l'arresto di due individui fortemente sospettati di essere coinvolti in questa rapina e nel tentato omicidio. Grazie alle approfondite indagini condotte dalle forze dell'ordine, sono emersi gravi elementi indiziari che avvalorano le accuse nei confronti dei sospettati.

Secondo gli inquirenti, il contesto di questi reati non sembra essere legato ad una rapina casuale, ma piuttosto a una possibile disputa tra gli indagati e la vittima, legata all'acquisto e/o consumo di sostanze stupefacenti. Tale litigio si è tragicamente trasformato in un'aggressione violenta nei pressi della residenza della vittima, culminando con il furto del veicolo e l'investimento dell'uomo.