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LA STORIA

Cucce ecosostenibili per cani e gatti

La scommessa vinta dall'ambulante

Cucce ecosostenibili per cani e gatti

Cucce per cani e gatti fatte a mano con materiali ecosostenibili: scampoli e tessuti che altrimenti sarebbero stati buttati. Questa la scommessa - vinta, alla grande - di Bruno, ambulante che da anni lavora nei mercati rionali. Definendosi un visionario con forti abilità manuali, il 63 enne gestisce due banchi che vendono principalmente cucce e cuscini per animali domestici. Prodotte in due taglie, una media e una grande, le sue eco-cucce vanno letteralmente a ruba: all’ora di pranzo sono già esaurite e sul banco capeggia un cartello “Per oggi le cucce sono finite!”.

Il banco di Bruno è diventato virale anche sui social: il suo account Instagram ha superato i 20mila followers e Bruno ha aperto anche un sito internet dotato di e-commerce, tecnologia che gli permette di vendere a tutti i suoi prodotti. La sua comunicazione online è genuina e semplice, i suoi video mostrano il prodotto finito, ma anche le fasi antecedenti, dove Bruno stesso racconta il recupero dei tessuti. Dietro questa riuscita operazione di marketing su internet c’è Thomas, suo figlio di soli 22 anni.

«Io amo il contatto con le persone. E il mercato è un luogo perfetto. Facciamo Santa Rita, Brunelleschi, Onorato Vigliani. La sveglia al mattino suona alle 5.30 e la giornata finisce intorno alle 19. Mi aiuta tanto la mia famiglia, i miei figli nella parte online e mia moglie per la contabilità. Ritengo che dobbiamo lavorare con i più giovani per progredire nel commercio nel 2024, loro ci aiutano con la comunicazione ormai necessaria su internet». Il mercato rionale oggi deve tenere i prezzi bassi, la concorrenza tra Amazon ed i supermercati è spietata. Le eco-cucce piacciono anche perché costano tra i 10 ed i 20 euro.

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