La ristrutturazione dell'ex ospedale "Santo Spirito" di Bra cambiarà la gestione delle emergenze

La ristrutturazione dell'ex ospedale "Santo Spirito" a Bra potrebbe portare a un cambiamento significativo nella gestione delle emergenze sanitarie. La postazione del 118, che attualmente si trova presso l'ospedale, dovrà essere trasferita. Una delle ipotesi sul tavolo è quella di spostare le ambulanze presso la casa di riposo "I Glicini" in via San Giovanni Lontano. Tuttavia, questa soluzione ha sollevato critiche da parte dei gruppi di centrodestra in consiglio comunale, che la definiscono "inadeguata, disagevole e di elevato affitto".

Powered by

Perde il contro della macchine e si ribalta in un fossato: due persone trasportate all'ospedale

Sul posto è intervenuto il personale sanitario, vigili del fuoco e carabinieri

L'opposizione ha espresso preoccupazioni riguardo alla proposta di trasferimento, sottolineando che la nuova sede potrebbe non essere all'altezza delle esigenze operative del 118. In un'interrogazione presentata al centrosinistra di governo, i gruppi di minoranza hanno chiesto di considerare altre opzioni, suggerendo di valutare "tra i locali a disposizione dell'amministrazione". La questione è destinata a essere discussa in aula, dato che la giunta ha scelto di non rispondere ai solleciti delle minoranze attraverso i media.

Nonostante le critiche, la ristrutturazione dell'ex ospedale "Santo Spirito" potrebbe rappresentare un'opportunità per migliorare l'efficienza del servizio di emergenza. La necessità di trovare una nuova sede offre la possibilità di ripensare la logistica e l'organizzazione del 118, potenzialmente portando a un servizio più rapido e reattivo.

Il 118 in crisi fra veleni e missioni in Albania: «Il sistema è nel caos»

Polemiche, addii e "cartelli della discordia" ai vertici di Azienda Zero: cosa sta succedendo