"Da quattro mesi non vedo mia figlia"
Le lacrime di un padre disperato

E' una festa del papà difficile per tutti i padri che non possono abbracciare i propri figli. Come Oscar Maiorano, che questa mattina ha deciso di appendere alcuni striscioni davanti al tribunale di Torino: su tutti ne spicca uno che riporta la scritta 'Papi non si arrende'. Maiorano si è separato quasi 4 anni fa dalla sua ex compagna e da quattro mesi non vede Sofia, la sua bambina che giusto ieri spegneva cinque candeline. Compleanno che Oscar si è perso, come l'ultimo Natale, la festa di Carnevale, e tutti quei piccoli grandi passi che la piccola compie quotidianamente.

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 "Non so perchè sia stato allontanato dalla mia bambina e non chiedetemi perchè sua madre la tenga lontana da me." Oscar si sfoga cosi, con le lacrime che scendono dagli occhi. Della sua Sofia non ha più notizie. Non può sentirla nemmeno al telefono, è la sua ex compagna, la mamma della bambina, ad impedirne i rapporti, malgrado la sentenza del giudice che ha deciso per un affidamento condiviso tra i due genitori. "La bambina non va nemmeno più alla scuola materna, non ho proprio modo di avere sue notizie" . Ma Maiorano non si arrende. Davanti al Bruno Caccia ci è rimasto diverse ore: addosso una t-shirt bianca con stampata la frase 'orgoglioso di essere padre' che va a incorniciare una fotografia che ritrae padre e figlia sorridenti, con indosso la maglia del Toro. "Siamo stati anche allo stadio insieme" mormora Oscar, che mostra due pupazzetti colorati: li porta sempre con se, come dovesse incontrare Sofia da un momento a un altro e avesse modo di vederla giocare serenamente, come hanno fatto per anni.