A capodanno facciamo i buoni: le novità dei festeggiamenti torinesi

Primo dicembre. La città inaugura il suo tradizionale Calendario dell'Avvento a lato del Duomo di Torino. Si entra ufficialmente nel mese di Natale e già si pensa all'anno che verrà.

Stamattina, infatti, è stato ufficializzato il calendario dei festeggiamenti torinesi tra la notte di San Silvestro e il Primo dell'anno. Dal "Torino Time", il concerto quest'anno dedicato agli 80 anni dal diritto di voto alle donne, con gli omaggi a Raffaella Carrà e Ornella Vanoni, scomparsa appena una settimana fa. Al Primo dell'anno "classico" al Teatro Regio, con "Torino sei Regio" e l'esibizione dell’Orchestra del Teatro Regio, diretto dal maestro Marco Alibrando, già protagonista dello scorso anno.

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“Una tradizione anche molto consolidata dopo l’atto di fede del primo anno - dice l’assessora comunale alla Cultura, Rosanna Purchia -. Dopo due anni suonando in piazza, ora arriviamo al Regio. Si tratta di una grande opportunità, legata alla storia della città”.

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Fargetta e compagni saranno in consolle all'Inalpi Arena. E ci sono anche Planet Funk, Eugenio In Via Di Gioia e altre sorprese. L'evento è gratuito, si prenota dalla prossima settimana

Come già preannunciato il concerto di San Silvestro quest'anno traslocherà dalla storica piazza Castello - non compatibile col piano di sicurezza per via dei lavori di pedonalizzazione di via Roma - all'Inalpi Arena, sarà condotto dalla rapper Beba e dal dee-jay Marco Maccarini e vedrà esibirsi Planet Funk, Bambole di pezza, iRossa, ma dalla mezzanotte anche il "Deejay Time Live" creato da Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso.

“Grazie a una proposta musicale ampia e trasversale, che mette in dialogo generi e stili differenti, Torino Time sarà una grande festa aperta a tutta la comunità cittadina - dichiara l’assessore ai Grandi eventi Domenico Carretta -. La scelta dell’Inalpi Arena, la venue indoor più capiente d’Italia, ci permette di accogliere fino a 14mila persone, accomunate dalla voglia di divertirsi nell'unico modo che ormai Torino conosce: insieme”.

Entrambi gli eventi (il primo che ricalcherà l'esperienza dello scorso anno con una cauzione di 5 euro per la prenotazione del proprio posto; il secondo che costerà 5 euro) avranno un fine solidale. "Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione di Candiolo e alla Fondazione Molinette e questo è sicuramente un ottimo segnale di solidarietà della città di Torino", ha sottolineato questa mattina il sindaco Stefano Lo Russo.