Centro commerciale vietato ai disabili: IL VIDEO DELLA CONSULTA

Nuovo di zecca ma pieno di barriere architettoniche: la Consulta per le persone in difficoltà (Cpd) va all’attacco di ToDream, il distretto commerciale più grande della città.

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Ieri Cosmin Stoica e Riccardo Scavino si sono trovati alla prese con gradini di pochi centimetri ma difficilissimi da superare in carrozzina. Per loro è un’impresa anche solo accedere agli ascensori o a buona parte dei negozi del centro: barriere architettoniche a tutti gli effetti, come sottolineato anche da Eugenia Monzeglio, architetto e consulente tecnico della Cpd.
«Solo il bagno è ben fatto - commentano Stoica e Scavino - E’ l’ennesima dimostrazione che, nel 2023, pensiamo ancora che il disabile sia soltanto un soggetto debole, da difendere e da curare e non un utente che possa vivere e consumare come i normodotati. Come al solito la barriera principale è quella culturale».

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Aggiunge Giovanni Ferrero, direttore della Cpd: «Si continua a progettare senza pensare alle esigenze di tutti. Una piaga che colpisce tutto il settore del commercio a Torino, dove il 90% dei negozi non è accessibile».

Da ToDream rispondono che «la struttura inaugurata ad aprile è solo il primo lotto di un progetto molto più ampio e ancora in costruzione, in cui l’apertura degli spazi a tutti i visitatori è prioritario e fondamentale. Stiamo provvedendo alla risoluzione del problema e per questo ringraziamo le associazioni che ci aiutano a capire come migliorare: siamo aperti ad un incontro con loro».

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