Lavori finiti alle ex Pleiadi, ora si cerca il gestore

Conto alla rovescia per la riapertura della piscina comunale di Moncalieri. Ora si cercherà un gestore, ma l’impianto di via Matilde Serao, è finalmente pronto.

I lavori, ne dà notizia l’assessore ai lavori pubblici Angelo Ferrero, sono ormai conclusi: «Siamo alle battute finali - spiega -: le fasi del collaudo sono in corso e quasi concluse». Resta al momento in sospeso il taglio del nastro con l’apertura al pubblico, in attesa di conoscere il gestore che prenderà in carico la struttura. L’appuntamento è fissato per il 18 settembre. Un primo bando europeo di durata ventennale, indetto a giugno, era andato deserto nonostante diversi sopralluoghi effettuati da società interessate. A pesare la garanzia fidejussoria richiesta, considerata troppo onerosa dalle società interessate. L’Amministrazione ha dunque cambiato strategia provvedendo a indire un secondo bando, una procedura negoziata con concessione sperimentale della durata di due anni, che scadrà a metà mese. In questo modo l’impresa che ha eseguito i lavori, così come da contratto, continuerà a garantire la manutenzione e, per il gestore, si abbasserà la garanzia dovuta. Questo con l’obiettivo di non far passare tempi morti dal collaudo all’apertura dando subito il via alle attività sportive.

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È da tempo che la città che ha dato i natali a campioni di nuoto di fama internazionale come Alessandro Miressi, Alessio e Chiara Bogiatto, attende la riapertura delle ex Pleiadi. Rilevata dal Comune nel 2002 dopo un fallimento, la piscina riaprì nel 2008 per poi richiudere i battenti poco dopo il fallimento della ditta che si occupava dei lavori e aveva in gestione l’impianto. Una ferita aperta per la città sino a quando l’Amministrazione ha deciso di riprovarci, progettandone il restyling. Ora l’impianto, la cui riqualificazione è costata circa 5 milioni di euro, sarà una vera e propria “Water House” con spazi dedicati non solo al nuoto professionistico ma anche ad attività ludico-ricreative e aree verdi.