Fan in coda per Lazza fin dalle prime ore del mattino

Sì, siamo qui da questa mattina, siamo uscite prima da scuola. Non possiamo perdere l'occasione di vedere da sotto il palco Lazza, lui spacca». Spacca davvero, il cantautore milanese classe 1994, proprio come dicono Stefania e Simona, solo alcune fra i centinaia, a breve saranno migliaia, di fan che a partire dalle prime ore del giorno si sono accalcati davanti al PalaAlpitour di Torino in attesa del concerto di questa sera (27 aprile), rigorosamente sold out.

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Neppure il sole cocente del pomeriggio li ha fermati e, fra tende, bibite, top pastello e jean cargo a vita alta, hanno colorato di adolescenza questo angolo di corso Sebastopoli in pure stile vascomania. Pianista e rapper Lazza, amatissimo dai giovani, si è fatto conoscere anche al grande pubblico arrivando secondo allo scorso Festival di Sanremo con il brano "Cenere", le cui musiche sono state composte da Dardust. Da qui il Lazza Ouver Tour dei miracoli partito lo scorso sabato dal Forum di Assago e che si candida ad andare tutto esaurito in ogni sua tappa.

«Il tour nei palazzetti per me è stata un po’ una sorpresa, abbiamo riempito prima i palasport che i club! Il primo Mediolanum Forum è andato sold out in 40 minuti, il parterre del secondo in 2: ancora oggi sono incredulo, qualcosa di allucinante, incredibile. Mi rendo conto che quando apri il palazzetto crei l’evento, il pubblico sa che vedrà un qualcosa di irripetibile e pazzesco, al quale sto lavorando e stiamo lavorando tutti duramente. Ho sempre sognato e sperato di fare i palazzetti. Non sono uno che si fa troppe aspettative nella vita, ma ad ogni disco che realizzo mi fisso un obiettivo: col primo disco mi ero promesso di fare i Magazzini Generali di Milano sold out, col secondo l’obiettivo era fare un tour nei club -avevo promesso ai miei fan un Alcatraz e ho sbagliato, ne abbiamo fatti due!; con questo tour vedremo cosa succederà ma ci sarà da aspettarsi delle belle sorprese, anche perché sul palco non sarò da solo».