Il caos della rivoluzione dei trasporti: «La linea 57 torni in strada San Mauro»

Implementate le linee in superficie fino a San Mauro. I residenti dei quartieri Barca e Bertolla tornano all’attacco. A quasi due anni dalla nuova rivoluzione della rete del trasporto pubblico si è sollevato l’ennesimo polverone sul taglio della linea 57 da strada San Mauro (sostituita dalla nuova 8 che a sua volta ha preso il posto del 18) e sulla mancanza di un collegamento diretto dei cittadini della Bertolla con la zona ospedali. La richiesta, unanime, è una sola: avere un’altra linea su strada San Mauro «perché l’8 è spesso strapieno ed è in sofferenza da mesi». Non un bus a caso ma il buon vecchio 57 che dopo il ponte di strada Settimo fa il tragitto del 27 e capolinea in via Anglesio.

L’8, invece, fa strada San Mauro e capolinea in piazza Mochino. Mentre un tempo arrivava fino in via Mezzaluna. Le famiglie dei quartieri Barca e Bertolla di Torino, rappresentate dal gruppo spontaneo “Genitori In Gioco - carisma”, chiedono all’amministrazione «un ritorno al passato per la linea 57, con il re-inserimento del vecchio percorso originale» racconta il referente, Numinato Licari. E il ritorno delle fermate soppresse lungo l’asse di strada San Mauro-capolinea di via Mezzaluna.

«Inoltre nella stessa zona - continua Licari -, esiste una linea, la 20, pressoché inutilizzata dalla cittadinanza di Barca e Bertolla e sebbene crei un collegamento diretto verso la stazione ferroviaria di Stura, si potrebbe “accorciare” attestando il capolinea su strada Settimo e non in via Torre Pellice, recuperando ulteriori chilometri da destinare al 57». Anche per la Circoscrizione 6, tuttavia, qualche intervento andrebbe portato a termine. «L’8 va potenziato - replica il presidente, Valerio Lomanto -. Inoltre andrebbe aggiunta una fermata dei mezzi pubblici davanti al poliambulatorio di via Anglesio». L’ultimo appello, infine, è per un miglior collegamento Asl-ospedale San Giovanni Bosco.